alessandro barbero
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Gli oggetti, si sa, viaggiano nel tempo. In loro resta sempre qualcosa di noi, qualcosa che abbiamo voluto imprimere affinché i nostri figli, i nipoti e tutti quelli dopo di noi capissero chi davvero fossimo.A volte basta un libro con una frase, con una firma, con un motto… per urlare al mondo, dopo secoli, chi
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Se oggi un medico ti dicesse: «Per capire come stai, fammi osservare la tua pipì… alla luce della Luna», probabilmente te ne andresti via di corsa. Nel Medioevo, invece, non solo non ti saresti scandalizzato: avresti considerato quella richiesta perfettamente normale. Per secoli, infatti, il metodo più serio, scientifico e affidabile per diagnosticare qualsiasi problema
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Ad ogni 31 ottobre, da ormai trentasei anni a questa parte, sento criticare il giorno di Samhain, o Halloween (come viene oggi chiamato) nella maniera più assurda possibile.C’è chi lo definisce un giorno malefico, dedicato al demonio, e chi invece lo giudica solo per ciò che la cultura americana lo ha fatto diventare: puro commercio
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È da una vita che sento dire: «Ma mica siamo al Medioevo!» oppure «Sembra di essere tornati al Medioevo», quando si vuole commentare qualcosa di assurdo che ci porta a regredire talmente tanto da diventare dei barbari, puritani, timorati di Dio e destinati a morire di peste. Ed ogni volta che mi capita di sentire
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Nella memoria collettiva, il nome di Cesare Borgia evoca intrighi, delitti e crudeltà. La “leggenda nera” dei Borgia lo ha dipinto come un mostro rinascimentale, affascinante e pericoloso, capace di uccidere fratelli e tradire alleati senza rimorso. Eppure, dietro questa maschera di sangue e paura, si cela un uomo colto, raffinato, stratega di talento e
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Qualche mese fa ho parlato dei sexy toys nel Medioevo: trovate l’articolo qui —-> link. Oggi ho scelto di entrare nelle camere da letto delle persone comuni e dei reali, per renderci conto che non importa in quale secolo vivi né dove vivi: la sessualità è sempre stata uguale a se stessa nei secoli dei
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“Tradimento! Tradimento!” Furono queste le ultime parole di Riccardo III sul campo di battaglia di Bosworth, poco prima che un colpo alle spalle lo trafisse, mettendo fine alla sua vita a soli 32 anni. In queste settimane non ho postato niente, volontariamente, perché la mia mente è fissa su un evento ben radicato nel tempo
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C’era una volta un bambino, nato attorno al 1474 in Bretagna, che, dopo l’assassinio di Riccardo III a Bosworth, visse alla corte del nuovo re, Enrico VII, come cavaliere di fiducia dei Tudor. Morì nel 1535 lasciandosi alle spalle una scia di sussurri che ancora oggi continuano a ripetere: ma chi era Roland de Velville?
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Spesso, quando pensiamo al Medioevo, tendiamo sempre a immaginare quel periodo storico fatto di oscurità, di punizioni, di pestilenze e pudicizia ai limiti dell’asessualità. Come se fare sesso, o anche solo pensare al sesso, fosse proibito a tal punto che nessuno lo facesse, pena: la morte. In realtà, niente di tutto questo è vero: nel
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Vi è mai capitato di avere la sensazione di appartenere a qualcosa o a qualcuno in maniera profondissima?Di aver già visto un oggetto, di conoscere benissimo una persona anche se non l’avete mai davvero conosciuta?Di avere déjà vu e sensazioni di essere già stati in un posto… di aver già visto quegli occhi, di conoscere